LA RESPONSABILITÀ SANITARIA DOPO I DECRETI ATTUATIVI Corso aggiornato alla TUN (DPR 12/2025)

30 Crediti Formativi ECM
Accreditato per tutte le professioni sanitarie
Evento in accreditamento
Disponibile a partire dal 2026

PRESENTAZIONE

Benché siano trascorsi oltre otto anni dall’entrata in vigore della Legge 8 marzo 2017, n. 24 (c.d. Legge Gelli-Bianco), la relativa disciplina continua a presentarsi quale ambito normativo in costante e vivace evoluzione.
In data 1 marzo 2024 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (Serie Generale n. 51) il Decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy 29 dicembre 2023, n. 232, emanato di concerto con il Ministro della Salute e con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Tale decreto, nel definire i requisiti minimi delle coperture assicurative per la responsabilità civile in ambito sanitario, nonché delle cosiddette misure analoghe cui le strutture sanitarie e sociosanitarie possono fare ricorso, ha dato attuazione alle previsioni contenute nell’art. 10, comma 6, della Legge n. 24/2017.
Successivamente, il 18 febbraio 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (SG n. 40 – Suppl. Ordinario n. 4) il DPR 13 gennaio 2025, n. 12, il regolamento contenente la Tabella Unica Nazionale prevista dall’art. 138 del codice delle assicurazioni private. Entrato in vigore il 5 marzo 2025, il provvedimento – atteso da lungo tempo e più volte sottoposto al controllo della Corte dei Conti – segna un momento di particolare rilievo nel processo di definizione e completamento del sistema nazionale di risarcimento del danno alla persona derivante da lesione del bene salute.
Dopo un’attesa protrattasi per oltre vent’anni, la Tabella Unica Nazionale (TUN) è dunque divenuta legge dello Stato, destinata a disciplinare la liquidazione dei valori economici riferiti alle cosiddette macrolesioni, ossia alle menomazioni di rilevante gravità comprese tra dieci e cento punti di invalidità biologica, conseguenti a sinistri stradali o a eventi di responsabilità sanitaria.
Il presente corso di formazione a distanza (FAD) si rivolge a tutti gli esercenti le professioni sanitarie – siano essi dipendenti o liberi professionisti – operanti all’interno di strutture sanitarie o sociosanitarie, pubbliche o private, ovvero in regime libero-professionale esterno alle stesse. Esso si propone di offrire un aggiornamento sistematico in materia di “sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, alla luce dei più recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali.
Pur senza alcuna pretesa di esaustività, ma con l’intento di rendere accessibili tematiche di elevata complessità tecnico-giuridica, il corso analizza le principali innovazioni e criticità della disciplina, sia dal punto di vista degli operatori sanitari sia da quello delle strutture, con particolare attenzione agli aspetti organizzativi, giuridici e assicurativi, nonché ai pertinenti orientamenti giurisprudenziali.
La conoscenza approfondita di tali materie è divenuta ormai imprescindibile per l’esercizio consapevole e responsabile della professione sanitaria. Per tale ragione, il corso – articolato in sedici moduli formativi – non solo consente l’assolvimento dell’obbligo formativo, ma mira altresì a fornire le competenze necessarie per comprendere appieno la portata della normativa vigente e dei relativi regolamenti attuativi, nonché il loro concreto impatto sull’attività quotidiana dei professionisti della salute.

OBIETTIVO FORMATIVO

Acquisizione competenze tecnico-professionali